BastaBugie n�585 del 14 novembre 2018

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QUATTRO PASSI PER RICONQUISTARE IL MARITO
L'amore che la moglie desidera dal marito può essere ottenuto dandogli il rispetto dovuto (e di cui ha bisogno)
Autore: Rossana

Certo è molto difficile apprezzare un uomo quando magari non ci si sente amate, perché l'amore chiede di essere nutrito reciprocamente.
Alcune di noi vivono con tanta fatica un'atmosfera famigliare in cui si sentono non amate dal proprio sposo.
Ma da questa situazione è possibile uscire, basta fare il primo passo.
Certo, qualcuna di noi potrebbe pensare: ma mio marito non merita tutto questo apprezzamento, questo rispetto. Come posso comunicare il mio rispetto, se in realtà non lo sento? Non sarò ipocrita?
Il fatto è che, in realtà, non si tratta di "sentire", perché l'amore non è semplicemente un sentimento. L'amore è una scelta, un impegno.
Inoltre, considerate l'alternativa: possiamo decidere di trattare nostro marito con rispetto, oppure possiamo continuare con il nostro atteggiamento critico, acido e negativo. Ma di sicuro, la risposta di nostro marito non potrà che essere negativa a sua volta [ricordate il circolo vizioso descritto nel primo capitolo? "Con meno amore, lei reagisce con meno rispetto. Con meno rispetto, lui reagisce con meno amore. E così via - fino alla nausea"], e noi non potremmo certo stupirci di questo!
Quindi, pensiamo che noi non siamo chiamate a cambiare tutto o a rendere a tutti i costo migliore l'altra persona, l'unica cosa che ci chiede Dio è di essere rispettose. Non sarà semplice, e richiederà un'enorme fede, coraggio e fortezza. Ma questi sforzi saranno ripagati.
L'importante è fare il primo passo!
Decidere di rivestire il ruolo della persona matura e fare il primo passo può essere rischioso, ma è davvero potente!
Quando rispondiamo al bisogno più profondo del nostro sposo, qualcosa di buono accadrà di sicuro!
 
1) PROVA PRATICA
Questa tecnica è utile proprio a quello mogli un po' titubanti nei confronti del concetto di rispetto incondizionato, e che non sono sicure che questo possa portare qualche beneficio nella coppia.
Ma attraverso questo semplice test, ogni donna può rendersi conto che, davvero, l'uomo sente il desiderio e l'esigenza di essere apprezzato e rispettato.
Ecco in cosa consiste questa prova: fermatevi per un attimo e pensate ad alcuni motivi per i quali ritenete vostro marito una persona degna di rispetto.
Fatto? Bene, quando vedrete vostro marito provate a dirgli: "Oggi stavo pensando a te, e mi sono venute in mente molte cose di te che apprezzo, e volevo solo dirti che ti rispetto".
Dopo aver detto questa frase, non aspettate alcuna risposta, dite che avete qualcosa da fare e lasciate la stanza.
So che può sembrare una frase strana da dire, perché quelle due paroline "ti rispetto", ci sembrano quasi in una lingua straniera, e ci sentiamo un po' strampalate a pronunciarle. Se lo preferite, quindi, potete scrivergli un biglietto, invece di parlargli a voce.
Questa frase avrà effetto, su vostro marito, anche se vi sembra impossibile! Potrebbe fermarvi subito e chiedervi quali sono le cose per cui lo apprezzate, o potrebbe chiedervelo qualche ora o giorno dopo. Potrebbe chiedervi perché avete pensato di dirgli una cosa del genere... Insomma, in un modo o nell'altro vi dimostrerà di essere rimasto colpito da queste parole.
Inoltre, quando si sentono rispettati e apprezzati nelle loro qualità, spesso gli uomini reagiscono con un atteggiamento di servizio: noterete che inizierà a fare qualcosa per voi, qualcosa che magari non aveva mai fatto prima.
E tutto questo solo per una frase... immaginate quanto può crescere il rapporto di coppia se sappiamo davvero mettere in pratica il rispetto verso nostro marito!
Come è possibile, concretamente, dimostrare rispetto a nostro marito? Quali sono le aree della sua vita in cui lui ha più bisogno del nostro rispetto?
 
2) RISPETTARE IL SUO DESIDERIO DI GUADAGNARE E CONQUISTARE
L'uomo ha un innato desiderio di uscire a "conquistare" il mondo, di superare sfide, di lavorare "sul campo" e di guadagnare.
Per molte donne è difficile immaginare quanto sia vitale, agli occhi del marito, il lavoro. D'altra parte, se noi pensiamo a quanto ci rivela la Bibbia, vediamo che è proprio al primo uomo (e non alla donna!), che Dio affida il compito di prendersi cura del giardino, di lavorare in esso (Gen 2,15): fin da principio l'uomo è chiamato a lavorare e provvedere alla sua famiglia.
Noi mogli spesso sottovalutiamo l'importanza che un uomo dà al suo lavoro, ma sappiate che se una donna, anche solo implicitamente e inconsciamente, fa capire all'uomo che ritiene il suo lavoro poco importante, gli sta dando del perdente.
Facciamo un esempio: un uomo perde il lavoro, torna a casa distrutto e sconfitto, lo racconta alla moglie e lei, per confortarlo dice: "Non fa niente. Tutto quello che conta è che ci amiamo". La moglie ha sinceramente tentato di confortarlo, ma lui si è sentito offeso da quel "non fa niente".
Per capire, immaginiamo un'altra scena in cui la moglie ha un aborto spontaneo e il marito le dica: "non fa niente, tutto quello che conta è che ci amiamo".
È ovvio che perdere un bambino e perdere il lavoro non stanno sullo stesso piano, però questo esempio ci aiuta a capire quanto valore dà un uomo al proprio lavoro.
Cosa possiamo fare per comunicare rispetto a nostro marito in questo primo àmbito?
1) Apprezza il suo desiderio di lavorare e guadagnare
2) Ringrazialo per il suo lavoro. A voce oppure scrivigli un biglietto con scritto: "grazie amore, perché ogni giorno ti alzi e vai a lavorare. Lo apprezzo e ti ringrazio per questo."
3) Fagli sapere che lo ammiri e lo sostieni
4) Esprimi la tua fiducia in lui, per quanto riguarda il suo lavoro
5) Chiedigli com'è andato il suo lavoro e ascoltalo sinceramente, guardandolo negli occhi, esprimendo attenzione e vicinanza

3) PERDONARE IL PROPRIO MARITO
Il nostro rispetto è un gesto potente! Può "conquistare" un uomo e portarlo a cambiare la sua condotta, molto più dei nostri rimproveri, delle nostre critiche, delle nostre lune... Ma com'è possibile fare questo?
Iniziamo con i piccoli passi che ci insegneranno a rispettare nostro marito e a farlo sentire apprezzato, e poi la magia accadrà, perché: 1) rispettato, lui reagisce amando di più; 2) amata, lei reagisce rispettando di più. Un vero e proprio circolo virtuoso!
Un uomo che si sente rispettato, reagisce istintivamente amando di più sua moglie! Ed è vero anche il contrario: proviamo a pensare a quei periodi positivi in cui ci sentiamo particolarmente amate da lui: ci risulta più semplice apprezzarlo, lodarlo, rispettarlo. Quindi, è vero, fare il primo passo può non essere semplice, ma il premio (magari nel tempo) arriverà.
Per molte di noi il primo passo sarà quello di dover perdonare il proprio marito, per le ferite che magari ha inflitto loro.
È una croce gravosa, ma non impossibile da portare, e che se la viviamo con fede ci porterà alla Resurrezione, alla gioia vera!
Ricordiamo ancora una volta quanto dice san Pietro: "Voi, mogli, state sottomesse ai vostri mariti perché, anche se alcuni si rifiutano di credere alla parola, vengano dalla condotta delle mogli, senza bisogno di parole, conquistati, considerando la vostra condotta casta e rispettosa" (1Pt 3,1-2)
Ciò significa che anche un marito peccatore ("che si rifiuta di credere alla parola"), verrà "conquistato dalla condotta rispettosa" della moglie!

4) STARE SOTTOMESSA... CIOÈ PROTETTA
Per capire questo punto bisogna capire che esiste una scala gerarchica. Facile da capire (altra cosa è il farlo) quando ci rapportiamo con i figli, un po' più difficile quando pensiamo al rapporto marito-moglie.
E parlando di scala gerarchica dobbiamo capire il nostro posto, che è quello della sottomissione al marito.
A pensarci, ci sembra che la nostra sottomissione dal punto di vista del marito sia il suo dominio su di noi. Quindi se permettiamo all'uomo di stare più in alto nella scala gerarchica, lui ci sottometterà alla sua volontà.
In realtà la nostra sottomissione dal punto di vista del marito vuol dire protezione.
L'uomo ha un naturale desiderio di proteggere la donna e provvedere a lei e alla famiglia, e questo desiderio è così forte in lui che sarebbe disposto anche a morire, per il bene della sua famiglia!
Come donne siamo chiamate a sottometterci non alla sua volontà, ma alla sua protezione! Come se lui fosse un ombrello!
È questa la definizione biblica di "gerarchia": l'uomo non è superiore alla donna, ha invece la responsabilità di mettersi al di sopra di lei, per proteggerla.
Spesso, ad esempio, i mariti ci danno consigli che a noi, lì per lì, sembrano scontati oppure fastidiosi: come guidare, come rispondere alle telefonate che propongono prodotti in vendita, come rispondere o come comportarsi in determinate situazioni. Il loro intento è proprio quello di proteggerci!
Cosa possiamo fare per comunicare rispetto a nostro marito in questo ambito?
- Apprezza il suo desiderio di proteggerti e provvedere a te
- Verbalizza (o, ancora una volta, scrivi) la tua ammirazione per lui, perché ti protegge e sarebbe disposto anche a morire per te.
- Ringrazialo per i suoi consigli e comunicagli che comprendi il suo intento di proteggerti

Nota di BastaBugie: per leggere i precedenti articoli su questo importante argomento si possono cliccare i seguenti link:

AMORE E RISPETTO SONO INDISPENSABILI PER UN RAPPORTO DI COPPIA SOLIDO E SODDISFACENTE
Il principale bisogno di una moglie è sentirsi amata, mentre quello di un marito è sentirsi rispettato: ecco come fare il primo passo per ristabilire la pace perduta
https://www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=5031

RISPETTARE IL MARITO SEMPRE E COMUNQUE
Noi donne crediamo che il rispetto debba essere guadagnato, quindi quando nostro marito non lo merita, lo dimostriamo con il modo di fare, il tono di voce e gli sguardi... ma stiamo sbagliando!
https://www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=5389

Titolo originale: Amore e rispetto
Fonte: M&M, 13/08/2015

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