
I PIÙ LETTI DEL MESE

SCEGLI UN ARGOMENTO
Aborto
America
Animalisti e vegetariani
Attualità
Cinema
Comunismo
Cristianesimo
Ecologia
Economia
Eutanasia
Evoluzionismo
Famiglia e matrimonio
Fecondazione artificiale
Immigrazione
Islam
Libri
Liturgia e sacramenti
Morale
Omelie
Omosessualità
Pedofilia
Pillole
Politica
Santi e beati
Scienza
Scuola
Storia
Televisione
« Torna agli articoli di Alberto Simoni

Tutelati medici e farmacisti che non vogliono prescrivere la pillola del giorno dopo.
L’Amministrazione Bush vuole estendere il diritto all’obiezione di coscienza in modo da consentire a medici, infermieri e a tutto il personale che opera nel campo della sanità, di rifiutarsi «per motivi religiosi o convinzioni morali» di praticare interruzioni di gravidanza. Ma se il segretario della Sanità, Michael Leavitt sostiene che le regole mirano a offrire una maggior tutela ai medici, c’è chi ritiene invece che il pacchetto di norme avrà ripercussioni più vaste offrendo protezione anche ai farmacisti contrari alla pillola del giorno dopo o a dottori che rifiutano l’inseminazione artificiale.
Il dipartimento della Sanità ha specificato che il provvedimento riguarderà ogni istituto che riceve fondi federali. Secondo stime del Los Angeles Times il regolamento verrebbe applicato a 584mila enti coperti, fra cui 4.800 ospedali, 234mila studi medici e 58mila farmacie.
Già oggi medici e infermieri, alla luce di una legge del Congresso che risale ai primi anni ’70, sono autorizzati a rifiutare trattamenti contrari alla loro etica e alle convinzioni personali e religiose. La norma proposta da Leavitt intende proteggere anche da ripercussioni e discriminazioni chiunque operi in campo sanitario. Un esempio: non sono solo il dottore che pratica l’aborto in una sala operatoria o l’infermiera che assiste ad essere protetti. Il provvedimento include anche l’operatore che pulisce la stanza e disinfetta i ferri del chirurgo.
Se il regolamento sarà promulgato entro il 20 dicembre, entrerà in vigore prima dell’insediamento della nuova Amministrazione. Per annullarlo, Obama dovrà (o meglio il suo segretario alla Sanità, Tom Daschle) presentare una nuova proposta e sottoporla a un iter di valutazione che richiede mesi anche con un Congresso a maggioranza democratica.
Lo scontro sull’obiezione di coscienza è comunque destinato a riportare alla ribalta il tema dell’aborto, da sempre la questione che più polarizza l’America.
Durante le primarie Obama aveva cercato di trovare una mediazione su questo “issue”. «C’è una dimensione morale nell’aborto che non può essere ignorata», disse. Tuttavia il presidente eletto aveva promesso che avrebbe difeso il diritto delle donne di interrompere una gravidanza indesiderata. La Conferenza episcopale Usa sostiene, insieme a molte associazione pro-life, l’iniziativa di Leavitt. Nel mondo cattolico Usa è infatti diffuso il timore che tra le prime iniziative di Obama ci siano gli interventi per cancellare le limitazioni all’aborto decise negli ultimi anni. In particolare preoccupa la promessa fatta dal presidente eletto di firmare, quando il Congresso lo avrà messo a punto, il Freedom of Choice Act, una legge per facilitare l’accesso all’interruzione di gravidanza.
«La vera battaglia – ha detto David Stevens, presidente della Chistian Medical Association favorevole all’iniziativa di Leavitt – è la pillola del giorno dopo». «I dottori – ha aggiunto – non dovrebbero essere obbligati a prescrivere un farmaco verso il quale hanno obiezioni etiche».
È questo allargamento dei paletti per l’obiezione ad aver scatenato la reazione dei sostenitori dei diritti riproduttivi. Già in ottobre l’associazione dei medici Usa aveva invocato la rinuncia alle nuove normative. Planned Parenthood, la più grande e influente associazione abortista Usa, ha definito la norma una concessione alla base conservatrice che «politicizza la salute delle donne».
-
BastaBugie consiglia
SERVE MOLTO
Non costa nulla
La Bussola, Aiuto alla Chiesa che soffre, Van Thuân, Provita, ecc.
-
Pubblicato 10 anni fa...
IL MIRACOLO EUCARISTICO DI SIENA
La scienza conferma
di Vincenzo Sansonetti
Articolo del 6 maggio 2015
-
Libro della settimana
SPOSALA E MUORI PER LEI
Il seguito di ''Sposati e sii sottomessa''
di Costanza Miriano
Anno 2022 / pag. 208 / € 10
-
Video della settimana
ANTIFASCISMO
Video ironico
di Silver Nervuti
Durata: 5 min. (24/04/2025)
-
Da FilmGarantiti.it
RACCOLTO AMARO
L'holodomor in Ucraina
Giudizio: stupendo (***)
Genere: avventura (2017)
-
I dossier di BastaBugie
PAPI E ANTIPAPI
Sede vacante e Papa legittimo
Dossier: 6 articoli
-
Santo della settimana
SAN PIO V
Le guerre giuste
di Roberto de Mattei
Festa: 30 aprile
-
Video per la formazione
L'INCONTRO CON CRISTO
di Pietro Sarubbi
Dal set della Passione
Durata: 1h e 11m (2024)
-
Personaggi del passato
PAPA FRANCESCO
Dall'Argentina al Vaticano
Dossier: 27 articoli
1936-2025 (88 anni)