
I PIÙ LETTI DEL MESE
-
SERVE MOLTO
Non costa nulla
La Bussola, Aiuto alla Chiesa che soffre, Van Thuân, Provita, ecc.
-
Audio registrati

SCEGLI UN ARGOMENTO
Aborto
America
Animalisti e vegetariani
Attualità
Cinema
Comunismo
Cristianesimo
Ecologia
Economia
Eutanasia
Evoluzionismo
Famiglia e matrimonio
Fecondazione artificiale
Immigrazione
Islam
Libri
Liturgia e sacramenti
Morale
Omelie
Omosessualità
Pedofilia
Pillole
Politica
Santi e beati
Scienza
Scuola
Storia
Televisione
« Torna agli articoli di Emanuele Boffi

Ci sono Ficarra e Picone, Claudia Gerini, Elio Germano, Nino Frassica, Valeria Golino, Flavio Insinna, Noemi, Piero Pelù e altri. Sono gli attori che hanno prestato il loro volto per la campagna di Greenpeace a favore del "sì" al referendum del 17 aprile. Il filmato invita a «fermare le trivelle», a «difendere il nostro mare», a continuare ad ascoltare «il rumore delle onde» di modo che, magari, un giorno, potremo incontrare «qualche sirena».
Va bene la poetica semplificazione del messaggio, d'accordo che da un filmato di pochi minuti non si possa pretendere precisione scientifica, ok che siamo su Youtube e non a un congresso di esperti, ma almeno una - una! - cosa vera i nostri artisti potevano cercare di comunicarla.
QUALI TRIVELLE?
Chi voterà sì, non fermerà nessuna trivella, per il semplice motivo che non c'è nessuna trivella da fermare. Il quesito posto dal referendum - come vi spiegheremo più diffusamente sul settimanale Tempi in edicola da giovedì 7 aprile - non è sulle trivelle, ma sulle concessioni; non riguarda le perforazioni, ma le piattaforme offshore.
Appunto: da nessuna parte si parla di trivelle ma solo di piattaforme e, per di più, solo di quelle poste a 12 miglia (circa 22 chilometri) dalla costa. Quelle più lontane potranno, indipendentemente dall'esito del voto, continuare la loro attività. E non riguarda nemmeno "nuove" fantomatiche trivellazioni entro le 12 miglia, già vietate per legge.
REFERENDUM
Chi vota sì vuole che le piattaforme attive entro le 12 miglia, una volta terminata la concessione (alcune scadono tra pochi anni, altre tra una trentina), rinegozino la loro permanenza con le Regioni e lo Stato. Ergo, non è nemmeno detto che tali estrazioni si debbano interrompere: potrebbero proseguire se la concessione fosse rinnovata.
Chi vota no, oppure se il referendum non raggiunge il quorum, lascia tutto come è ora. Le compagnie possono continuare a estrarre olio o gas fino all'esaurimento del giacimento.
Nota di BastaBugie: consigliamo di guardare tutti i video seguenti nell'ordine proposto, proprio per sottolineare l'assenza di motivazioni dei vip di Greenpeace.
https://www.youtube.com/watch?v=O2KENNQawdg
https://www.youtube.com/watch?v=3MG_yGkeDfg
https://www.youtube.com/watch?v=STNm79jWhgU
https://www.youtube.com/watch?v=rve1xs3g7NA
-
CONCLAVE
Un pessimo film
Il gender nella Chiesa
-
Pubblicato 10 anni fa...
DIVORZIATI RISPOSATI
Non possono fare la comunione... nemmeno quella spirituale
Articolo del 6 maggio 2015
-
Libro della settimana
DIARIO CLANDESTINO
Cronaca dal lager
di Giovannino Guareschi
Anno 1945 / pag. 205 / € 12
-
Video della settimana
TRUMP NON HA INVENTATO I DAZI
Video ironico
di Silver Nervuti
Durata: 4 min. (13/04/2025)
-
Da FilmGarantiti.it
THE LAST WARRIOR
Fantasy epico russo
Giudizio: accettabile
Genere: fantasy (2017)
-
I dossier di BastaBugie
LEFEBVRIANI?
No, grazie!
Non possiamo andare via dalla Chiesa Cattolica
Dossier: 11 articoli + 1 video
-
Santo della settimana
SANT'ATANASIO
Sconfisse l'eresia ariana
di Corrado Gnerre
Festa: 2 maggio
-
Video per la formazione
L'EPICO E IL FANTASTICO
Svelati i segreti letterari
di Silvana de Mari
Data: 15 dicembre 2018
Durata: 1 ora e 29 minuti
-
Personaggi del passato
MARIO PALMARO
Giornalista e scrittore
Un esempio di vita cristiana
1968 - 2014 (46 anni)