
I PIÙ LETTI DEL MESE
-
SERVE MOLTO
Non costa nulla
La Bussola, Aiuto alla Chiesa che soffre, Van Thuân, Provita, ecc.
-
Audio registrati

SCEGLI UN ARGOMENTO
Aborto
America
Animalisti e vegetariani
Attualità
Cinema
Comunismo
Cristianesimo
Ecologia
Economia
Eutanasia
Evoluzionismo
Famiglia e matrimonio
Fecondazione artificiale
Immigrazione
Islam
Libri
Liturgia e sacramenti
Morale
Omelie
Omosessualità
Pedofilia
Pillole
Politica
Santi e beati
Scienza
Scuola
Storia
Televisione
« Torna ai risultati della ricerca

Il numero 34 della collezione - preziosa per l'attenta ricostruzione filologica - Gli anni d'oro di Topolino, pubblicata dalla Rcs Quotidiani e intesa a ripresentare in italiano tutto il Topolino di Floyd Gottfredson (1905-1986), fa cenno, riproducendole la tavola iniziale, a una serie del tutto ignota in Italia. Si tratta di Mickey Mouse Chapter, realizzata a partire dal dicembre 1932 da un animatore e disegnatore della Walt Disney, Fred Spencer (1904-1938). La peculiarità di questa serie di Topolino è che è apparsa su una pubblicazione massonica, l'International DeMolay Cordon, e che in queste storie a fumetti il topo più famoso del mondo aderisce all'organizzazione giovanile della massoneria, anzi ne fonda una loggia.
Che cosa era successo? La massoneria degli Stati Uniti si è preoccupata per tempo del reclutamento delle nuove leve, fondando nel 1919 a Kansas City l'Ordine Internazionale di DeMolay, aperto ai ragazzi dai 12 ai 21 anni, cui sono insegnati i principi massonici e che li prepara a un'eventuale adesione alla massoneria. Se la simbologia è patriottica e vagamente cavalleresca, profondamente massonico è il riferimento ai templari e al loro Gran Maestro Jacques de Molay (ca. 1240/1250-1314). Molti storici pensano che de Molay fosse in realtà un buon cattolico, ingiustamente calunniato e mandato a morire sul rogo dal re di Francia Filippo il Bello (1268-1314), che - forse bello, ma certamente squattrinato - voleva impadronirsi delle favolose ricchezze dei templari. Ma nella simbologia massonica settecentesca e ottocentesca de Molay diventa - in modo piuttosto anacronistico - un campione del libero pensiero, vittima dell'alleanza della monarchia di Francia e della Chiesa Cattolica, e i massoni s'impegnano a vendicarlo combattendo i troni e gli altari. Questi riferimenti mostrano come l'organizzazione giovanile della massoneria - che conta ancora oggi diciottomila membri, in cui si è formato per esempio Bill Clinton, e che ha una sua piccola filiale anche in Italia - non sia completamente innocua.
È nota l'appartenenza massonica di Walt Disney (1901-1966). Meno noti sono l'entusiasmo con cui egli accompagnò le prime attività dell'Ordine DeMolay, e la sua amicizia con il fondatore di questa massoneria per ragazzi, l'imprenditore Frank Sherman Lang (1890-1959). Fino a quando compì quarant'anni, benché fosse ormai fuori età, Disney continuò a portare con orgoglio al dito l'anello dell'Ordine DeMolay. Assunse pure come animatore un altro ex-membro del DeMolay, appunto Fred Spencer, il quale - con l'approvazione dello stesso Disney - nel dicembre 1932 iniziò a disegnare tavole con Topolino, di specifico orientamento massonico, per l'International DeMolay Cordon, il quale, nonostante il nome pomposo, era poco più che un bollettino dell'Ordine.
Qui comincia una sorta di mistero, perché - benché anche produzioni minori siano sempre state archiviate dalla Disney - di questa serie "segreta" non c'è traccia negli archivi della Walt Disney Company, e lo stesso Ordine DeMolay dichiara di non avere conservato la collezione del bollettino. Gli storici disneyani, che non sono pochi, sono stati in grado finora di recuperarne solo tre tavole. Nella prima Topolino con alcuni amici, fra cui Orazio, fonda un chapter ("capitolo", l'equivalente di quella che per gli adulti è una loggia), del DeMolay. Nella seconda e nella terza Pluto fa irruzione in una riunione di loggia, creando notevole scompiglio. S'ignora perfino quando la serie sia finita, probabilmente già molto prima della tragica morte di Spencer in un incidente stradale nel 1938.
Sbaglierebbe chi da questo curioso episodio - e dalla dichiarata passione di Disney per la massoneria - volesse ricavare un giudizio su tutta la produzione disneyana come ispirata ai valori massonici. Da una parte, Disney si è limitato alla supervisione di prodotti confezionati da numerosi artisti, di diversissime sensibilità. Molti dei principali disegnatori e sceneggiatori disneyani non solo non erano massoni ma s'ispiravano a valori piuttosto conservatori e anche esplicitamente cristiani. Dall'altra, nella California dell'epoca in cui Disney diventa massone, negli anni 1920, i membri delle logge sfioravano i centomila. Questo significa che essere massoni - al di fuori dei cattolici, ben consapevoli della condanna della Chiesa - in California non era riservato a un'élite: era del tutto comune per i borghesi, e anche per i piccoli borghesi di successo. Una forma - lo hanno notato storici delle idee come Margaret Jacobs - di "sociabilità diffusa", pur sempre massonica come dimostrano i simboli scelti ma lontana dalla forte caratterizzazione ideologica delle logge italiane o francesi dell'epoca. Tranne che nella serie "sparita" di Fred Spencer Topolino, dunque, non è massone, e l'affiliazione massonica del suo creatore non è penetrata nelle storie, specie quelle delle origini, scritte da non massoni e ricche di valori morali, oltre che di delicatezza e di poesia. La serie DeMolay resta dunque solo una curiosità.
DOSSIER "WALT DISNEY"
Indottrinamento per piccoli e grandi
Per vedere tutti gli articoli, clicca qui!
-
CONCLAVE
Un pessimo film
Il gender nella Chiesa
-
Pubblicato 10 anni fa...
DIVORZIATI RISPOSATI
Non possono fare la comunione... nemmeno quella spirituale
Articolo del 6 maggio 2015
-
Libro della settimana
DIARIO CLANDESTINO
Cronaca dal lager
di Giovannino Guareschi
Anno 1945 / pag. 205 / € 12
-
Video della settimana
TRUMP NON HA INVENTATO I DAZI
Video ironico
di Silver Nervuti
Durata: 4 min. (13/04/2025)
-
Da FilmGarantiti.it
THE LAST WARRIOR
Fantasy epico russo
Giudizio: accettabile
Genere: fantasy (2017)
-
I dossier di BastaBugie
LEFEBVRIANI?
No, grazie!
Non possiamo andare via dalla Chiesa Cattolica
Dossier: 11 articoli + 1 video
-
Santo della settimana
SANT'ATANASIO
Sconfisse l'eresia ariana
di Corrado Gnerre
Festa: 2 maggio
-
Video per la formazione
L'EPICO E IL FANTASTICO
Svelati i segreti letterari
di Silvana de Mari
Data: 15 dicembre 2018
Durata: 1 ora e 29 minuti
-
Personaggi del passato
MARIO PALMARO
Giornalista e scrittore
Un esempio di vita cristiana
1968 - 2014 (46 anni)