
I PIÙ LETTI DEL MESE
-
SERVE MOLTO
Non costa nulla
La Bussola, Aiuto alla Chiesa che soffre, Van Thuân, Provita, ecc.
-
Audio registrati

SCEGLI UN ARGOMENTO
Aborto
America
Animalisti e vegetariani
Attualità
Cinema
Comunismo
Cristianesimo
Ecologia
Economia
Eutanasia
Evoluzionismo
Famiglia e matrimonio
Fecondazione artificiale
Immigrazione
Islam
Libri
Liturgia e sacramenti
Morale
Omelie
Omosessualità
Pedofilia
Pillole
Politica
Santi e beati
Scienza
Scuola
Storia
Televisione
« Torna agli articoli di Giuseppe De Lorenzo

Ci hanno provato, in Rai, a non far sollevare polveroni. Speravano di sentir risuonare solo la musica, e invece come al solito strombazzano le questioni politiche. Inevitabile, o quasi, quando metti il microfono in mano a cantanti che, celandosi dietro l'immunità artistica, scambiano il palco di Sanremo per la festa dell'Unità.
Nel primo vero Festival della nuova dirigenza, dopo l'imbarazzante carnevalata di anno scorso, tra baci di Rosa Chemical, letterine femministe, monologhi sul razzismo e via dicendo, la kermesse chiusasi due giorni fa era partita anche bene. Certo: c'era stato il duetto Amadeus-Mengoni sulle note di Bella Ciao e l'inutile invito ai trattori a salire sul palco, ma insomma: niente rispetto al Ballo del Qua Qua. Poi però il desiderio di visibilità degli artisti ha preso il sopravvento e nelle ultime due serate è venuto fuori tutto l'armamentario di una certa cultura sinistra: BigMama s'è rivolta alla comunità queer, Dargen D'Amico ha chiesto di fermare le bombe, Ghali ha evocato il "genocidio" a Gaza e sono pure spuntate bandiere palestinesi in diretta tv davanti a 15 milioni di persone. A nessuno, nemmeno ad Amadeus, è venuto in mente di ricordare quei ragazzi uccisi il 7 ottobre, massacrati durante un festival musicale israeliano. [...]
Essere liberi non esime dal dovere di contenersi. Di capire il momento. Di decifrare il contesto. Ghali ricorda che sono anni che parla "di quello che sta succedendo nelle mie canzoni", ma questo non lo solleva dalla responsabilità di comprendere che non può "usare questo palco" come gli pare e piace. Perché la sua [...] idea sulla guerra in corso nella Striscia è parziale, da approfondire, certo non esauribile in due parole ("stop genocidio") urlate con il bamboccio di un alieno al fianco. Ma soprattutto chi vorrebbe replicare a certe esternazioni, primo fra tutti l'ambasciatore israeliano, non ha la fortuna di poter godere di 10 secondi in diretta di fronte alle telecamere più ambite d'Italia. Per di più in una tv pubblica. [...]
Diverso è invece se l'artista esce dai binari, oltrepassa il motivo per cui è stato ingaggiato e scambia il Festival in un raduno di centri sociali. Cosa avremmo detto se un interprete fosse salito sul palco e avesse invocato il blocco navale anti-migranti ("diritto a non emigrare")? [...] E se Madame avesse fatto un appello a non vaccinarsi? Chiedo: il Pd, il M5S e Sinistra Italiana avrebbero difeso la sua "libertà" di espressione? [...]
DOSSIER "FESTIVAL DI SANREMO"
Le edizioni dal 2009 ad oggi
Per vedere articoli e video, clicca qui!
-
BastaBugie consiglia
ESERCIZI SPIRITUALI
Monastero di Rosano
Tema: Il dono della Fede
Predica: Don Stefano Bimbi
Turni divisi per giovani e adulti, adolescenti, sacerdoti
-
Libro della settimana
LEONE XIII
In pillole
di Angela Pellicciari
Anno 2010 / pag. 96 / € 10
-
Pubblicato 10 anni fa...
EX PROSTITUTA
Le case chiuse?
Non legalizzatele!
Articolo del 13 maggio 2015
-
Video della settimana
ITALIA
Terra di conquista
di Silver Nervuti
Durata: 9 min. (14/05/2025)
-
Da FilmGarantiti.it
THE PROMISE
Il genocidio armeno
Giudizio: eccellente (****)
Genere: avventura (2016)
-
I dossier di BastaBugie
GEORGE SOROS
Il padrone del mondo
Dossier: 6 articoli + 3 video
-
Santo della settimana
SAN CELESTINO V
L'eremita che rinunciò al pontificato
di Ermes Dovico
Festa: 19 maggio
-
Video per la formazione
LE RAGAZZE DI SATANA
L'omicidio di Suor Laura
Beatificata nel 2021
Durata: 49 minuti
-
Personaggi del passato
CASALEGGIO
Imprenditore e politico
Guru del movimento 5 stelle
1954 - 2016 (62 anni)