
I PIÙ LETTI DEL MESE

SCEGLI UN ARGOMENTO
Aborto
America
Animalisti e vegetariani
Attualità
Cinema
Comunismo
Cristianesimo
Ecologia
Economia
Eutanasia
Evoluzionismo
Famiglia e matrimonio
Fecondazione artificiale
Immigrazione
Islam
Libri
Liturgia e sacramenti
Morale
Omelie
Omosessualità
Pedofilia
Pillole
Politica
Santi e beati
Scienza
Scuola
Storia
Televisione
« Torna alla edizione

Il 19 maggio 2025, il presidente Trump ha firmato il "Take It Down Act", trasformandolo in legge. Secondo la CBS News, la nuova legge "rende un reato federale pubblicare online immagini sessualmente esplicite, reali o false, di persone senza il loro consenso". Il testo della legge utilizza il termine" raffigurazioni visive intime non consensuali". Al centro della legge c'è il fatto che l'Intelligenza Artificiale (IA) rende estremamente facile produrre tali immagini. Il trasgressore ha solo bisogno del volto della vittima da una fotografia o da un'immagine digitale. Tali raffigurazioni sono spesso note come "deepfake".
DISPOSIZIONI DELLA LEGGE
La legge prevede sanzioni significative per chi produce tali immagini. Se il soggetto è un adulto, il creatore può essere condannato a due anni di reclusione. Se la vittima è minorenne, la pena aumenta a tre anni. Questa pena federale si aggiunge alle sanzioni statali previste per lo stesso reato.
Inoltre, la legge richiede che le piattaforme Internet utilizzate per diffondere queste immagini siano ritenute responsabili. Per decenni, le piattaforme hanno negato qualsiasi responsabilità in questo ambito. Volevano essere trattate come "vettori comuni" senza alcuna responsabilità per i contenuti pubblicati da altri. La situazione, hanno sostenuto, sarebbe stata come penalizzare le ferrovie per aver trasportato una scatola il cui contenuto, da esse sconosciuto, conteneva materiali illegali.
Questo argomento potrebbe essere valido se le piattaforme trasportassero tutti i messaggi, indipendentemente dal contenuto. Tuttavia, questa posizione presenta due difetti significativi. In primo luogo, le piattaforme spesso non hanno avuto problemi a censurare contenuti che ritenevano politicamente scomodi. In secondo luogo, nulla sulla piattaforma è una scatola chiusa. La natura stessa dei social media implica che tutto è allo scoperto.
La nuova legge impone alle piattaforme di creare una procedura di facile utilizzo affinché le vittime possano richiederne la rimozione. La piattaforma deve agire entro quarantotto ore per "rimuovere la rappresentazione visiva intima e compiere sforzi ragionevoli per identificare e rimuovere qualsiasi copia identica di tale rappresentazione". La legge assegna alla Commissione Federale per il Commercio la responsabilità di far rispettare queste disposizioni.
UNA LEGISLAZIONE BIPARTITICA
Secondo uno studio del settembre 2024 del Center for Democracy and Technology, circa il quaranta per cento degli studenti è a conoscenza di almeno un caso di deepfake condiviso all'interno delle proprie scuole. Dato che le scuole sono famose per essere "fucine di pettegolezzi", tale numero è probabilmente molto più alto.
Il disegno di legge è stato realmente bipartisan, un risultato notevole nell'attuale clima polarizzato di Washington, D.C. È stato approvato all'unanimità dal Senato e nella Camera dei Rappresentanti ha avuto 409 voti a favore e 2 contrari. I senatori Amy Klobuchar (D-Minnesota) e Ted Cruz (R-Texas) hanno sponsorizzato il disegno di legge.
Il comunicato stampa della Casa Bianca ha citato le congratulazioni reciproche di ciascuno degli sponsor.
La nuova legge è stata elogiata quasi all'unanimità, anche se la CBS ha osservato che "i gruppi per i diritti digitali, tuttavia, hanno avvertito che la legislazione così come è stata scritta potrebbe portare alla soppressione della libertà di espressione, compresa la pornografia legittima, e non contiene protezioni contro le richieste di rimozione in malafede". Il fatto che i termini 'legittima' e "pornografia" siano stati abbinati indica quanto sia fallimentare questa argomentazione.
ISPIRATO DA UNA SITUAZIONE REALE
Nel suo impegno per l'approvazione del disegno di legge, il senatore Cruz è apparso spesso con Elliston Berry, una adolescente di Aledo, in Texas. Quando aveva quattordici anni, un compagno di classe ha manipolato un'immagine innocente della ragazza con un programma di intelligenza artificiale per produrre un'immagine pornografica, che il suo aggressore ha diffuso su Snapchat.
All'epoca, Elliston Berry informò sua madre, Anna McAdams, che tentò di contattare Snapchat. Il gigante dei social media non rispose alle richieste di rimuovere l'immagine. L'emittente televisiva locale Fox 4 ha contattato la signora McAdams:
"È stato un lungo percorso. Oggi siamo molto emozionati. Finalmente si è concretizzato ed è diventato legge. Questo proteggerà tantissime persone. Quando è successo, non avevo come genitore alcun modo per proteggere mia figlia".
APPLICAZIONE DELLA LEGGE DA PARTE DELLE SCUOLE
La natura di questo reato, tuttavia, implica che lo sforzo non si esaurisce con l'approvazione di una legge. La maggior parte delle violazioni, come quella contro Elliston Berry, riguardano situazioni che derivano dalla condotta scolastica. Pertanto, il sistema scolastico deve svolgere un ruolo importante in questi casi. Questa è la preoccupazione di Education Week, la rivista specializzata degli amministratori scolastici, nel fare un ampio servizio sulla nuova legge.
La pornografia è un argomento delicato nei circoli scolastici. Un tempo, uno studente che possedeva materiale di questo tipo all'interno della scuola sarebbe stato severamente punito. Oggi, invece, sono gli studenti stessi a produrre e pubblicare immagini offensive. A complicare la situazione sono gli attivisti LGBTQ+ e dell'American Library Association che promuovono materiale pornografico in nome della "difesa" delle "minoranze sessuali".
Tutti sembrano riconoscere che queste situazioni sono devastanti per le vittime. L'articolo di Education Week menziona "la famiglia del senatore della Carolina del Sud. Brandon Duffy, che ha perso il figlio suicida dopo che era stato vittima di un ricatto online".
PUNIRE O NON PUNIRE?
Allo stesso tempo, l'idea della punizione stessa è fuori moda nella maggior parte delle scuole americane da decenni, perché dichiara che esistono il giusto e lo sbagliato. Per illustrare il dilemma, Education Week ha parlato con Jason Alleman, preside del Laguna Beach High School in California. Il signor Alleman non è nuovo al problema. L'anno scorso ha avuto a che fare con almeno uno studente che ha utilizzato l'intelligenza artificiale per produrre un'immagine pornografica di una compagna di classe.
Le riflessioni del preside sono molto preoccupanti per chiunque desideri tracciare una linea netta tra decenza e indecenza. "Vogliamo comunque essere riflessivi e sostenere sia le vittime che gli studenti che prendono queste decisioni potenzialmente in grado di cambiare la loro vita", ha affermato Alleman. "In qualità di leader della scuola, abbiamo l'obbligo di garantire che gli studenti e le loro famiglie siano sostenuti da entrambe le parti".
Sarebbe interessante chiedere al signor Alleman cosa intende per "entrambe le parti". Può davvero credere che gli studenti che usano i loro compagni di classe per produrre immagini illegali, immorali e imbarazzanti non dovrebbero essere puniti severamente? E in base a quali criteri può crederlo?
Questi crimini non sono accidentali. Nessuno "ha bisogno" di creare materiale pornografico. Nessuno lo fa senza premeditazione e preparazione. È ora che il signor Alleman e i suoi colleghi riconoscano finalmente che certi atti sono sempre malvagi, indipendentemente dall'età, e li puniscano di conseguenza. È anche ora che le scuole riconoscano che le conversazioni immorali, le parolacce e l'immodestia creano il clima favorevole alla crisi dei deepfake.
Le scuole sono luoghi che devono insegnare la conoscenza e la virtù. La nuova legge è un primo passo positivo per riportare la sanità mentale nelle aule scolastiche. Tuttavia, occorre fare molto di più per tenere lontana dalle scuole la piaga dell'immoralità e della pornografia.
DOSSIER "DONALD TRUMP"
Il presidente nemico del politicamente corretto
Per vedere articoli e video, clicca qui!
-
Pubblicato 10 anni fa...
TI DICHIARI GAY?
Niente comunione
di Pierfrancesco Nardini
Articolo del 22 luglio 2015
-
Libro della settimana
OMOSESSUALITA' MASCHILE
Un nuovo approccio
di Joseph Nicolosi
Anno 2002 / pag. 360 / € 18
-
Video della settimana
RIVOLUZIONE VERDE
Video ironico
di Silver Nervuti
Durata: 4 min. (29/06/2025)
-
Da FilmGarantiti.it
THE SONG
Il matrimonio nelle dure prove della vita
Giudizio: capolavoro (*****)
Genere: amore (2014)
-
I dossier di BastaBugie
NOTRE DAME
La cattedrale di Parigi
Dossier: 7 articoli e 1 video
-
Santo della settimana
MARIA MADDALENA
Testimone di Cristo
di Roberto de Mattei
Festa: 22 luglio
-
Video per la formazione
NAZICOMUNISMO
Origini comuni di Nazismo e Comunismo
di History Channel
Durata: 55'
-
Personaggi del passato
STEPHEN HAWKING
Astrofisico
Ateo militante
1942 - 2018 (76 anni)