BastaBugie n�25 del 18 aprile 2008

Stampa ArticoloStampa


GAZA, TEATRINO-CHOC SU TV DI HAMAS
Bambino uccide la marionetta-Bush
Fonte: Fonte non disponibile

Un teatrino, due pupazzi. Il primo rappresenta un bambino palestinese. L’altro simboleggia il presidente degli Stati Uniti George W. .
  Bush. I due iniziano a discutere: il bambino accusa Bush: «Tu e i tuoi amici israeliani avete assassinato mio padre in Iraq, avete ucciso mia madre in Libano, i miei fratelli e le mie sorelle a Gaza: io sono orfano, tu sei un assassino». «Devo vendicarmi con la spada dell’islam», dice l’attore che dà la voce al piccolo palestinese, il quale comincia a colpire più volte la marionetta-Bush. «Mi pento, non uccidermi», prega il presidente Usa che invita il bambino alla Casa Bianca (riprodotta sulla scena). Alla fine «l’impuro» Bush muore e il bambino chiede che la Casa Bianca sia trasformata in una moschea. È l’ultima provocazione della televisione di Hamas “alAqsa” nella Striscia di Gaza, che da tempo utilizza questa trasmissione destinata ai più piccoli come strumento di propaganda politica. In passato c’era stato “Farfur”, una specie di Topolino poi morto in scena ucciso dai pugni di un agente israeliano. Più di recente altri pupazzi che incitavano al ruolo dei kamikaze e agli attacchi suicidi.

Fonte: Fonte non disponibile

Stampa ArticoloStampa


BastaBugie è una selezione di articoli per difendersi dalle bugie della cultura dominante: televisioni, giornali, internet, scuola, ecc. Non dipendiamo da partiti politici, né da lobby di potere. Soltanto vogliamo pensare con la nostra testa, senza paraocchi e senza pregiudizi! I titoli di tutti gli articoli sono redazionali, cioè ideati dalla redazione di BastaBugie per rendere più semplice e immediata la comprensione dell'argomento trattato. Possono essere copiati, ma è necessario citare BastaBugie come fonte. Il materiale che si trova in questo sito è pubblicato senza fini di lucro e a solo scopo di studio, commento didattico e ricerca. Eventuali violazioni di copyright segnalate dagli aventi diritto saranno celermente rimosse.