I PIÙ LETTI DEL MESE
-
Il 1° libro di BastaBugie
CI HANNO PRESO PER IL COVID
Per non dimenticare tre anni di abusi di potere
Anno 2023 pag. 514 € 16
-
Audio registrati
-
La censura di YouTube
YouTube ha censurato in passato circa il 20% dei video che abbiamo pubblicato e oggi ci impedisce di pubblicare video con temi contrari al politicamente corretto (islam, gay, covid, ecc.)
SCEGLI UN ARGOMENTO
- Aborto
- America
- Animalisti e vegetariani
- Attualità
- Cinema
- Comunismo
- Cristianesimo
- Ecologia
- Economia
- Eutanasia
- Evoluzionismo
- Famiglia e matrimonio
- Fecondazione artificiale
- Immigrazione
- Islam
- Libri
- Liturgia e sacramenti
- Morale
- Omelie
- Omosessualità
- Pedofilia
- Pillole
- Politica
- Santi e beati
- Scienza
- Scuola
- Storia
- Televisione
« Torna ai risultati della ricerca
Ieri sera Annozero di Michele Santoro è stato dedicato al voto di fiducia del 14 dicembre e alle manifestazioni di piazza sfociate in atti di guerriglia urbana. Roma, come sapete, è stata messa a ferro e fuoco: carabinieri, poliziotti e finanzieri, che facevano il loro dovere e presidiavano due luoghi simbolo della democrazia rappresentativa, il Senato della Repubblica e la Camera, sono diventati bersaglio di sassaiole e sprangate. I loro mezzi sono stati dati alle fiamme, alcuni manifestanti hanno tirato loro addosso anche transenne, pali della segnaletica stradale divelti, tavoli e sedie dei bar. Sono state incendiate autovetture, distrutte vetrine e bancomat. I danni ammontano a venti milioni di euro.
In trasmissione, Santoro aveva invitato una rappresentanza degli studenti universitari arrabbiati. Ne ha fatti parlare tre. Tutti hanno cercato di spiegare la loro rabbia, provocata dall’appartenere a una generazione a cui è stato “rubato” il futuro, costretta a frequentare un’università che ora, dopo la riforma Gelmini, «non sarà più pubblica». Tutti hanno spiegato e giustificato l’inaudita violenza, dicendo, in sostanza, che se manifesti per due anni e nessuno ti ascolta, l’esito scontato è quello della violenza stile black-bloc. Mentre il ministro Ignazio La Russa, il leader Udc Pierferdinando Casini e il vicedirettore del Giornale Nicola Porro chiedevano ai tre rappresentanti di dire una parola chiara per prendere le distanze da chi ha pestato i poliziotti e incendiato i loro automezzi, cercando di attaccare il Senato e la Camera e trasformando il centro di Roma in un campo di guerra, l’ex poliziotto ed ex magistrato Antonio Di Pietro, ora parlamentare, ha sì condannato le violenze, aggiungendo però il suo «ma...», e legando quanto accaduto alle politiche del governo, che dunque, a suo dire, se l’è cercata.
Non uno degli studenti intervenuti ha speso una parola per dire che quanto accaduto è inaccettabile, per ribadire che la maggioranza dei manifestanti (studenti, lavoratori, cittadini dell’Aquila), pur arrabbiata con il governo, non approvava i gesti inconsulti di guerra. E questa, a detta di Santoro, è la novità di quanto accaduto martedì scorso. Insomma, se qualcuno ha qualcosa da ridire contro le politiche del governo legittimamente votato dal Parlamento, cioè dall’organo rappresentativo leggittimamente eletto dai cittadini, e dopo un anno, un anno e mezzo o due, la sua idea o la sua pacifica protesta – in piazza, sui tetti, per strada, nelle stazioni ferroviarie bloccate, etc. – non ottiene la risposta da lui desiderata, è legittimato a massacrare di botte i poliziotti che per 1200 euro al mese fanno la guardia all’ingresso delle istituzioni.
È legittimato a dare alle fiamme le auto di ignari e incolpevoli cittadini che magari alle elezioni hanno votato centrosinistra e dunque contro il governo; può distruggere le vetrine di incolpevoli negozianti e i bancomat degli istituti di credito. Può tirare sanpietrini e colpire a sprangate. Solo per sfogare la sua rabbia giovanile, il suo disagio represso. La sua profonda amarezza per il fatto che il decadente Cavaliere non è decaduto e ha superato lo scoglio della fiducia. Certo, il fenomeno non è solo italiano. Si dirà che ciò accade anche in Inghilterra, culla della democrazia. Lì però il governo ha deciso di triplicare le tasse universitarie, cosa che in Italia non è accaduta.
Quello che dovrebbe preoccupare tutti, invece, oltre alla barbara violenza da parte di piccole minoranze ideologizzate e antagoniste, è la giustificazione di questa stessa violenza da parte degli studenti che occupano le università, e di quei politici e intellettuali che per far cadere il governo son pronti a usare anche i black-bloc.
-
BastaBugie consiglia
SCUOLE PARENTALI CATTOLICHE
Osservatorio Van Thuan
Piemonte, 09/11/2024
Lombardia, 30/11/2024
Toscana, 08/02/2025
-
Pubblicato 10 anni fa...
VUOI IL PARADISO?
Diventa santo
di Don Stefano Bimbi
Articolo del 31 ottobre 2014
-
Libro della settimana
IL CASO GALILEO
di Rino Cammilleri
Edizioni Il Timone
Anno 2004 / pag. 68 / € 6
-
Video della settimana
IL GENDER
Ti toglie la libertà
L'arresto di un professore
Durata: 16' (01/10/2024)
-
Da FilmGarantiti.it
I DIALOGHI DELLE CARMELITANE
Le martiri di Compiegne
Giudizio: stupendo (***)
Genere: storico (1960)
Guarda gratis su YouTube (disponibile anche in dvd)
-
I dossier di BastaBugie
PENA DI MORTE
Non è contro il Vangelo
Dossier: 5 articoli e 1 video
-
Santo della settimana
MARTINO DE PORRES
Il santo mulatto
Festa: 3 novembre
-
Video per la formazione
LA GRANDE NARRAZIONE
Come ci cambiano la percezione della realtà
di Maurizio Milano
Durata: 11 minuti (2024)
-
Personaggi del passato
GISCARD D'ESTAING
Politico francese
Favorì l'invasione islamica
1926 - 2020 (94 anni)