
I PIÙ LETTI DEL MESE
-
SERVE MOLTO
Non costa nulla
La Bussola, Aiuto alla Chiesa che soffre, Van Thuân, Provita, ecc.
-
Audio registrati

SCEGLI UN ARGOMENTO
Aborto
America
Animalisti e vegetariani
Attualità
Cinema
Comunismo
Cristianesimo
Ecologia
Economia
Eutanasia
Evoluzionismo
Famiglia e matrimonio
Fecondazione artificiale
Immigrazione
Islam
Libri
Liturgia e sacramenti
Morale
Omelie
Omosessualità
Pedofilia
Pillole
Politica
Santi e beati
Scienza
Scuola
Storia
Televisione
« Torna alla edizione

L'istituto spagnolo IPSOS ha pubblicato un sondaggio intitolato Visione globale sull'immigrazione, effettuato tra il 15 e il 28 giugno su di un campione rappresentativo di cittadini appartenenti a nove Paesi europei: Belgio, Gran Bretagna, Francia, Germania, Ungheria, Italia, Polonia, Spagna e Svezia. I risultati capovolgono tutte le idee ricevute e mettono in discussione il mito della "diversità multiculturale".
Alla domanda «pensate che vi siano troppi immigranti nel vostro Paese?», la risposta è sì per il 77% dei belgi, il 71% degli inglesi, il 67% degli italiani, il 67% degli spagnoli, il 53% dei tedeschi, il 52% dei francesi, il 50% degli ungheresi e il 46% degli svedesi. Alla domanda «pensate che il numero di immigranti sia aumentato negli ultimi cinque anni?», la risposta è sì per il 94% dei belgi e l'80% degli italiani.
Alla domanda «pensate che l'immigrazione abbia avuto un impatto positivo o negativo sul vostro Paese?», la risposta è «un impatto negativo» per il 72% dei belgi, il 64% degli inglesi, il 56% degli italiani, il 55% degli spagnoli, il 54% dei tedeschi e il 54% dei francesi. Alla domanda «pensate che l'immigrazione imponga troppe pressioni sui servizi pubblici del vostro Paese (per esempio la sanità, i trasporti, l'educazione)?», la risposta è sì per il 76% degli inglesi, il 70% degli spagnoli, il 68% dei belgi, il 58% dei tedeschi e il 56% dei francesi. Dai risultati emerge che l'opinione pubblica sembra svilupparsi al di fuori dell'influenza mediatica su argomenti che tendono a diventare tabù.
Sia che non vengano affrontati o che se ne parli tergiversando grossolanamente, la popolazione diventa impermeabile all'influenza dei media su questi argomenti e si fida di più di ciò che vede o sente, indipendentemente dai commenti suscitati dal potere vigente. Sembra che il condizionamento dell'opinione pubblica registri un insuccesso inatteso.
Nota di BastaBugie: se non l'avete già visto, vi invitiamo a guardare il filmato, da noi consigliato già due mesi fa, "La vera fine del mondo" che, dati alla mano, fa capire che gli europei hanno ragione per quanto riguarda la drammaticità della situazione www.youtube.com/watch?v=aDaUppMaoEI
-
Pubblicato 10 anni fa...
JOVANOTTI
Al summit segreto...
di Antonio Socci
Articolo del 10 giugno 2015
-
Libro della settimana
LA MESSA
Spiegata ai bambini
Edizioni Il Timone
Anno 2015 / pag. 50 / € 6
-
Video della settimana
PERNINA
Nel cuore della Toscana
Campi estivi 2025
Partecipanti da tutta Italia!
-
Da FilmGarantiti.it
THE 33
Una storia vera
Giudizio: stupendo (***)
Genere: storico (2015)
-
I dossier di BastaBugie
CHIARA FERRAGNI
La regina delle influencer
Dossier: 7 articoli + 1 video
-
Santo della settimana
SANT'ANTONIO
Il frate predicatore
di Padre Stefano Manelli
Festa: 13 giugno
-
Video per la formazione
IL METODO TRUMP
Capire gli USA oggi
di Maurizio Milano
Durata: 17 min. (23/05/2025)
-
Personaggi del passato
BERNARDO CAPROTTI
Fondatore di Esselunga
Denunciò le scorrettezze politiche delle Coop
1925 - 2016 (91 anni)