« Torna alla edizione


SU GAZA I TELEGIORNALI DIFFONDONO LA VERSIONE DI HAMAS
Bambini uccisi e mamme piangenti? Va ricordato che Israele avvisa prima di colpire, mentre i terroristi islamici usano i civili come scudi
di Rino Cammilleri
 

Nella Seconda guerra mondiale gli Alleati avvisavano quando e dove intendevano bombardare onde dare tempo ai civili di mettersi in salvo? Naturalmente no, sennò che guerra era? Bene, eppure è quel che fa Israele con Gaza, e solo quando individua un obiettivo militare annidato tra case, scuole e ospedali. Epperò la popolazione, pur avvisata, non evacua. Perché? Forse qualcuno glielo impedisce? Lo stesso qualcuno che proprio là ha piazzato la sua postazione armata?
In questo caso il suo scopo è creare dei "martiri" da poi filmare e mostrare alle tivù occidentali perché facciano pressione sulle loro opinioni pubbliche, le quali pressino i loro governi e questi ultimi pressino Israele a mollare la presa. Voi mi direte che questo si sapeva, che il livello di fanatismo (sulla pelle altrui) dei fondamentalisti musulmani è noto. È vero, ma questo dovrebbero, dunque, saperlo anche i direttori dei tiggì, i quali invece continuano a mostrarci e raccontarci la versione di Hamas. Ieri, per esempio, si sono visti bambini ammazzati e mamme piangenti. Tanto per cambiare. La voce fuori campo ha precisato "Secondo fonti ospedaliere", quando tutti sanno chi è che controlla gli ospedali gaziwi. Il dato che l'esercito israeliano avesse preventivamente avvisato del suo attacco, viene detto, sì, ma quasi di straforo, in finale di servizio, dopo aver pompato l'audience fino all'ultima goccia di strazio.
Allora, mi chiedo: da un punto di vista strettamente morale, qual è la differenza tra chi spara filmati strappalacrime per un fine politico e chi li divulga per un fine di share? Se nelle città occidentali ci si scontra con la polizia e si sfascia tutto per protestare contro il "genocidio" e l'"oppressione" dei palestinesi, è colpa di Hamas? Hamas non può scatenare le piazze europee e americane, altri finanziatori lo fanno. Né è in grado di controllare i tiggì occidentali.
Dunque, delle due l'una: o questi ultimi ci marciano, come si suol dire, per motivi ignoti, o sono semplicemente imbecilli. Personalmente propendo per la seconda risposta, anche perché fa il paio con quelli che ai festival del cinema anziché parlare di film sparano su Trump e Meloni. Continuando a sperperare i soldi dei contribuenti per fare propaganda politica alla fazione che ha permesso loro di fare i guitti anziché lavorare. E passi per i nostri TeleKiev, giacché il governo italiano è ufficialmente schierato. Ma i TeleHamas ce li potevamo risparmiare. Anche se il nostro ministro degli esteri continua col mantra pluridecennale "due popoli, due stati" che nessuno in tutto il Medio Oriente vuole. Avviso ai commentatori: spiacente, purtroppo non mi paga nemmeno Netanyahu.

DOSSIER "GUERRA ISRAELE - HAMAS"
L'attacco islamico e la risposta degli ebrei

Per vedere articoli e video, clicca qui!

 
Titolo originale: Tele Hamas
Fonte: Sito di Nicola Porro, 15 maggio 2025