![I più letti del mese](../graph/top10_h.jpg)
I PIÙ LETTI DEL MESE
-
Il 1° libro di BastaBugie
CI HANNO PRESO PER IL COVID
Per non dimenticare tre anni di abusi di potere
Anno 2023 pag. 514 € 16
-
Audio registrati
-
La censura di YouTube
YouTube ha censurato in passato circa il 20% dei video che abbiamo pubblicato e oggi ci impedisce di pubblicare video con temi contrari al politicamente corretto (islam, gay, covid, ecc.)
![](../graph/ragazzo_computer_scegli_argomento.jpg)
SCEGLI UN ARGOMENTO
Aborto
America
Animalisti e vegetariani
Attualità
Cinema
Comunismo
Cristianesimo
Ecologia
Economia
Eutanasia
Evoluzionismo
Famiglia e matrimonio
Fecondazione artificiale
Immigrazione
Islam
Libri
Liturgia e sacramenti
Morale
Omelie
Omosessualità
Pedofilia
Pillole
Politica
Santi e beati
Scienza
Scuola
Storia
Televisione
« Torna alla edizione
![](../public/bastabugie10_argomenti/immigrazione_200x200.jpg)
Silvia Sardone è una battagliera politica milanese. Consigliere comunale e regionale, qualche mese fa è transitata da Forza Italia al Gruppo Misto. Alle ultime elezioni ha incassato ben undicimila preferenze personali, talché Salvini pare intenzionato a metterla in lista per Bruxelles. Leggiamo su Affaritaliani.it (18 gennaio 2019) questa sua affermazione: «Ogni giorno scopro dati, provenienti dal Comune di Milano, che rivelano un clamoroso orientamento del welfare cittadino (ma è così in tante altre città italiane) nel favorire gli stranieri rispetto agli italiani».
Ed ecco le cifre: i sussidi per il sostegno al reddito di nuclei familiari in cui sono presenti minori finiscono per ben il 76% a famiglie straniere. «Una percentuale incredibile e in peggioramento, per gli italiani, considerato che due anni fa la quota per famiglie straniere era al 65%». La cosiddetta «bebè card», che viene erogata dal Comune per le nuove nascite? Delle richieste accolte, il 72% sono di donne extracomunitarie. E veniamo alle «borse lavoro», il cui fine è di agevolare l'inserimento nel mondo del lavoro per mezzo di un'esperienza lavorativa: la retribuzione del borsista la paga il Comune, non l'azienda che ospita il beneficiario. Ebbene, il 50% di queste borse è andato a stranieri. I quali, bisogna rammentarlo, sono solo una minoranza dei residenti. Il cosiddetto «reddito in inclusione»? Per il 68% a famiglie extracomunitarie. Ed eccoci all'assegnazione delle case popolari. Nella graduatoria di fine 2017, tra i primi duecento nominativi ben centotrentaquattro sono stranieri, cioè gli italiani sono presenti solo con un misero 33%. Si tenga presente che, come accennato, gli stranieri a Milano sono soltanto il 19% dei residenti.
Il che vuol dire, denuncia la Sardone, che «è in atto da tempo un vergognoso razzismo al contrario che penalizza i cittadini italiani milanesi». Il prossimo 2 marzo la sinistra scenderà in piazza per l'ennesimo corteo pro-migranti a Milano; se desse uno sguardo a questi numeri - conclude la consigliera- forse si accorgerebbe che «se esiste una discriminazione è quella a danno degli italiani». Il fatto è - diciamo noi - che, la sinistra, lo sa benissimo. E lo fa apposta. Infatti, cos'è la sinistra orfana di Marx senza un proletariato? Nulla. Ora, poiché il proletariato in Italia è scomparso dai tempi del Duce, e poiché anche gli operai sono scomparsi dopo che gli stessi sono riusciti a diventare borghesi (era il loro sogno), ecco il sol dell'avvenire sorgere, insperato, dall'Africa. Da lì viene il nuovo proletariato di sostituzione, per la gioia dei catto-comunisti, non a caso impegnati disperatamente per assicurarsene la rappresentanza-egemonia. Il ceto medio italiano d.o.c. ormai vota Lega, e a costituire il bacino elettorale della sinistra sono rimasti solo gli intellettuali radical-chic e i preti. Troppo pochi. L'odiata civiltà cristiano-capitalistica abbisogna, secondo questi, di una nuova forza d'urto per la spallata finale.
Certo, conciliare il politicamente corretto, il gender, l'aborto, il sesso libero e gayo, l'erba, con l'islam (ideologia di gran parte dei nuovi arrivati) sarà un bel busillis, ma ci si penserà a suo tempo. Una cosa alla volta. Sull'esempio di Lenin, intanto si prende il potere, il resto si vedrà. Il punto è, però, proprio questo: la sinistra sa come arrivare al comando, in questo è maestra; è il «dopo», per essa, il problema. Come tante volte (anzi, ogni volta) nella storia ha dimostrato.
-
Pubblicato 10 anni fa...
SEXTING
Cosa fare come genitori?
di Roberta Sciamplicotti
Articolo del 25 luglio 2014
-
Libro della settimana
IL PIANETA DELLE SCIMMIE
Manuale di sopravvivenza
di Gnocchi & Palmaro
Anno 2008 / pag. 252 / € 7
-
Video della settimana
BELGISTAN
L'islam in Europa
Durata: 5 minuti (2012)
-
Da FilmGarantiti.it
A BEAUTIFUL MIND
La vera storia di John Nash, Nobel per l'economia
Giudizio: ottimo (**)
Genere: drammatico (2001)
-
I dossier di BastaBugie
CELLULARE?
No, grazie!
Dossier: 11 articoli e 2 video
-
Santo della settimana
SANTA BRIGIDA
Madre e mistica
di Liana Marabini
Festa: 23 luglio
-
Video per la formazione
PERSEVERARE NELLA CHIESA
Non ce n'è un'altra
di Mons. Nicola Bux
Durata: 45 minuti (2024)
-
Personaggi del passato
JOSEPH NICOLOSI
Medico
Aiutava a recuperare l'orientamento sessuale
1947 - 2017 (70 anni)