
I PIÙ LETTI DEL MESE
-
Il 1° libro di BastaBugie
CI HANNO PRESO PER IL COVID
Per non dimenticare tre anni di abusi di potere
Anno 2023 pag. 514 € 16
-
Audio registrati
-
La censura di YouTube
YouTube ha censurato in passato circa il 20% dei video che abbiamo pubblicato e oggi ci impedisce di pubblicare video con temi contrari al politicamente corretto (islam, gay, covid, ecc.)

SCEGLI UN ARGOMENTO
Aborto
America
Animalisti e vegetariani
Attualità
Cinema
Comunismo
Cristianesimo
Ecologia
Economia
Eutanasia
Evoluzionismo
Famiglia e matrimonio
Fecondazione artificiale
Immigrazione
Islam
Libri
Liturgia e sacramenti
Morale
Omelie
Omosessualità
Pedofilia
Pillole
Politica
Santi e beati
Scienza
Scuola
Storia
Televisione
« Torna ai risultati della ricerca

Coronavirus akhbar. Ci mancava questa, nelle tetre cronache al tempo del Covid-19: la celebrazione islamica dell'ecatombe. L'applauso maomettano alla pandemia, che ha ora il suo epicentro nella corrotta, cristiana (quando se lo rammenta), infedele Europa. Ed eccolo che risuona direttamente dalla Striscia di Gaza, parole e musica dell'imam Jamil Al-Mutawa, gentiluomo legato a doppio filo ad Hamas. E proprio la tv del gruppo terrorista, per certi compagni nostrani un covo di eroi romantici, ha trasmesso l'illuminato sermone di cotanto leader spirituale tenuto il 20 marzo nella Moschea Bianca di Gaza (il video è poi stato ripreso e tradotto dal Middle East Media Research Institute). «Il virus è un soldato di Allah e sta risparmiando i musulmani» (era il giorno prima che venissero identificati due casi di Coronavirus nella Striscia, ma Al-Mutawa e soci possono sempre concludere si tratti di apostati, e punirli per reo contagio). E per dimostrare l'ortodossia religiosa del virus, l'imam traccia la macabra mappa delle sue scorrerie, gesta che Al Qaeda non aveva raggiunto nemmeno nei sogni più proibiti.
UNA JIHAD MICRO-ORGANICA PIÙ FORTE DI AL QAEDA
«Allah vi ha inviato un solo mujahed che ha colpito 50 Stati americani in un giorno, il 58% della California sarà infettata nei prossimi due mesi». Morte all'America, stavolta ce la facciamo, stavolta l'offensiva viaggia da New York a Los Angeles su goccioline microscopiche, e sante. E subito, a ruota, lo sputo sui cadaveri che si accumulano nelle trincee di quello che oggi è il primo fronte, i nostri cadaveri: «In un solo giorno in Italia vi sono stati 450 morti». «Allah sia lodato».
Evviva, che colpo questa jihad micro-organica, in ventiquattr'ore lascia per terra quattrocentocinquanta occidentali, europei, italiani, bergamaschi, bresciani, piacentini, rallegratevi fratelli, la Spada dell'Islam è diventata la Polmonite interstiziale dell'Islam. E prosegue il suo delirio, l'imam di quella Striscia che l'Unione Europea ha ricoperto negli anni di vagonate di euro, tutti finiti nella disponibilità di simili ambasciatori di pace: «Guardate il deserto nelle strade israeliane. E chi pensate che protegga i fedeli di Al Aqsa? Allah, che preserva dal male i suoi credenti». L'infezione fisica è una prova dell'infezione morale, il virus come ligio esecutore della Sura 2; 191 (tra le altre): «Uccideteli ovunque li incontriate!». Tanto che «anche in Cina ci sono 3.300 infettati», ennesima prova della selezione etno-confessionale del Corona. Mostrando una certa confusione geopolitica, ma una salda ferocia sterminatrice, l'imam invita poi a pregare Allah perché continui a scatenare l'epidemia contro coloro che sostengono il piano di pace dell'amministrazione Trump.
MORTE ALL'AMERICA, A ISRAELE E A TUTTO L'OCCIDENTE
La peste sui reietti che vogliono la pace con Israele, forse nessuno meglio di questo predicatore apparentemente sgangherato ha riassunto la linea distruttiva e millenaristica di Hamas, che sequestra un intero popolo in nome di un'impossibile resa dei conti finale col Nemico ebreo.
Nell'attesa, il popolo medesimo viene tenuto nella miseria e in condizioni igienico-sanitarie precarie, tanto che l'Autorità palestinese (non meno anti-israeliana di Hamas, ma più pragmaticamente attaccata alla propria pelle) nei territori sotto il suo controllo ha chiesto allo Stato ebraico di aprire i varchi, per far passare medici, farmaci, strutture di rianimazione, nel caso il Covid smarrisca la fede in Allah il Misericordioso. Problemi che non sfiorano Jamil Al-Mutawa: all'acme dell'intemerata, il pio uomo agita un telefonino (di sospetta ed eretica produzione occidentale, ma certo è improbabile che qualcuno degli astanti glielo abbia fatto notare) e assicura di aver ricevuto caterve di messaggi documentanti miracolose guarigioni dei pochi palestinesi contagiati. Dio è con noi, e il Coronavirus è il suo nuovo, letale Profeta. Non lo dice qualche sbandato in una bettola di Gaza City, ma una delle massime autorità religiose palestinesi. Vogliono i tempi supplementari dello scontro di civiltà, e stavolta scommettono sul parassita invisibile. Motivo in più per sconfiggerlo.
DOSSIER "CORONAVIRUS"
Sì alla prudenza, no al panico
Per vedere tutti gli articoli, clicca qui!
-
Pubblicato 10 anni fa...
SANREMO 2015
La famiglia con 16 figli
di Chiara Rizzo
Articolo del 18 febbraio 2015
-
Libro della settimana
SOLA CON IL SOLO
Suor Clare Crockett
Biografia ufficiale
Anno 2021 / pag. 432 / € 16
-
Video della settimana
L'EURO E L'ITALIA
Video ironico
di Silver Nervuti
Durata: 4 minuti (2025)
-
Da FilmGarantiti.it
INFIDEL
Jim Caviezel inseguito dagli islamici
Giudizio: ottimo (**)
Genere: drammatico (2020)
-
I dossier di BastaBugie
IL CALCIO
Ratzinger e i mondiali
Dossier: 20 articoli e 7 video
-
Santo della settimana
MARTIRI DI ABITENE
Senza la Messa non possiamo vivere
Festa: 12 febbraio
-
Video per la formazione
EDUCARE I FIGLI
Consigli ai genitori
di Roberto Marchesini
Durata: 1h 46m (2015)
-
Personaggi del passato
DON TONINO BELLO
Vescovo di Molfetta
di Cristina Siccardi
1935 - 1993 (58 anni)