
I PIÙ LETTI DEL MESE
-
SERVE MOLTO
Non costa nulla
La Bussola, Aiuto alla Chiesa che soffre, Van Thuân, Provita, ecc.
-
Audio registrati

SCEGLI UN ARGOMENTO
Aborto
America
Animalisti e vegetariani
Attualità
Cinema
Comunismo
Cristianesimo
Ecologia
Economia
Eutanasia
Evoluzionismo
Famiglia e matrimonio
Fecondazione artificiale
Immigrazione
Islam
Libri
Liturgia e sacramenti
Morale
Omelie
Omosessualità
Pedofilia
Pillole
Politica
Santi e beati
Scienza
Scuola
Storia
Televisione
« Torna alla edizione

Il Consiglio dei Ministri riunitosi il 5 novembre scorso, fra gli altri, ha approvato un decreto legge, proposto dal presidente Silvio Berlusconi e dal ministro dell’interno Roberto Maroni, contenente diverse disposizioni in materia di sicurezza.
Al fine di proseguire nel percorso avviato a partire dalla prima riunione dei ministri tenutasi a Napoli il 23 maggio 2008, l’intervento volto a rafforzare l’ordine pubblico del governo di centro-destra è completato da un disegno di legge, approvato su proposta del ministro Maroni che, fra l’altro, prevede la possibilità di applicare le misure di prevenzione (per esempio il foglio di via) anche a chi esercita la prostituzione violando le ordinanze dei sindaci (cfr. comunicato stampa della Presidenza del Consiglio dei Ministri, 5 novembre 2010, http://www.governo.it/).
Pur se apprezzabile negli intenti, il provvedimento continua però a seguire la linea, consueta nella politica italiana, di criminalizzare le prostitute lasciando tranquilli i loro utilizzatori. Anche se ispirata da presupposti femministici discutibili, la scelta opposta seguita da più di 10 anni dal Governo svedese, di dichiarare cioè punibile il cliente e di considerare la donna come vittima, non solo sembra aver raggiunto risultati apprezzabili, ma pare anche più confacente alle modalità reali del “fenomeno”.
Nel nostro Paese infatti, come in quello nordeuropeo, sono molto rare le donne che fanno della prostituzione una “libera scelta”, a causa del dilagare del trafficking, cioè del trasporto forzato di migliaia di africane, asiatiche e di ragazze dell’Est Europa prigioniere della tratta.
La legge svedese del 2000, quindi, proibisce «l’acquisto di prestazioni sessuali», punendo anche penalmente chi compra sesso ma non chi lo offre, che viene considerato invece vittima da proteggere e aiutare (è questo l’effetto che opera in senso esclusivistico, derivante dal pregiudizio femministico sopra accennato).
Su iniziativa dell’attuale governo conservatore di Fredrik Reinfeldt (la sua coalizione Alleanza per la Svezia ha vinto le elezioni legislative nel settembre 2006), all’inizio di quest’anno diversi giornalisti sono stati invitati a Stoccolma per illustrare loro i risultati di 10 anni di legge anti-prostituzione: meretrici calate in Svezia a circa un migliaio contro le circa 3 mila del 2000; prostituzione in strada praticamente scomparsa; denunciati 18 mila clienti e condannati 900 (a sei mesi di carcere o più spesso ad una multa pari a 50 giorni di stipendio); consenso alla legge di oltre il 70% della popolazione.
Altro rilevante effetto, ignorato dai nostri media ma confermato da varie indagini e intercettazioni telefoniche, è che «Gli uomini dei racket evitano sempre più di lavorare dove la prostituzione è osteggiata» (Chiara Valentini, “In genere it”, 26 febbraio 2010).
Da diversi anni il modello svedese è imitato con successo in Norvegia, Islanda e Finlandia ed allora, invece che insabbiarlo, come è avvenuto dal settembre 2008, da quando cioè è stato approvato dal Consiglio dei Ministri, non sarebbe il caso di riprendere emendandolo nel senso sopra esposto, il disegno di legge Carfagna Misure contro la prostituzione?
-
Pubblicato 10 anni fa...
JOVANOTTI
Al summit segreto...
di Antonio Socci
Articolo del 10 giugno 2015
-
Libro della settimana
LA MESSA
Spiegata ai bambini
Edizioni Il Timone
Anno 2015 / pag. 50 / € 6
-
Video della settimana
PERNINA
Nel cuore della Toscana
Campi estivi 2025
Partecipanti da tutta Italia!
-
Da FilmGarantiti.it
THE 33
Una storia vera
Giudizio: stupendo (***)
Genere: storico (2015)
-
I dossier di BastaBugie
CHIARA FERRAGNI
La regina delle influencer
Dossier: 7 articoli + 1 video
-
Santo della settimana
SANT'ANTONIO
Il frate predicatore
di Padre Stefano Manelli
Festa: 13 giugno
-
Video per la formazione
IL METODO TRUMP
Capire gli USA oggi
di Maurizio Milano
Durata: 17 min. (23/05/2025)
-
Personaggi del passato
BERNARDO CAPROTTI
Fondatore di Esselunga
Denunciò le scorrettezze politiche delle Coop
1925 - 2016 (91 anni)