![I più letti del mese](../graph/top10_h.jpg)
I PIÙ LETTI DEL MESE
-
Il 1° libro di BastaBugie
CI HANNO PRESO PER IL COVID
Per non dimenticare tre anni di abusi di potere
Anno 2023 pag. 514 € 16
-
Audio registrati
-
La censura di YouTube
YouTube ha censurato in passato circa il 20% dei video che abbiamo pubblicato e oggi ci impedisce di pubblicare video con temi contrari al politicamente corretto (islam, gay, covid, ecc.)
![](../graph/ragazzo_computer_scegli_argomento.jpg)
SCEGLI UN ARGOMENTO
Aborto
America
Animalisti e vegetariani
Attualità
Cinema
Comunismo
Cristianesimo
Ecologia
Economia
Eutanasia
Evoluzionismo
Famiglia e matrimonio
Fecondazione artificiale
Immigrazione
Islam
Libri
Liturgia e sacramenti
Morale
Omelie
Omosessualità
Pedofilia
Pillole
Politica
Santi e beati
Scienza
Scuola
Storia
Televisione
« Torna alla edizione
![](../public/bastabugie10_argomenti/storia_200x200.jpg)
Chiesa costantiniana, o Chiesa delle catacombe? Chiesa che, affermando la sua veracità, si fa cultura e quindi civiltà, oppure Chiesa che, ritenendosi appena una delle tante forme possibili di religione, si chiude nei propri confini, rinunciando all'ideale di Civiltà cristiana?
È stato questo il tema della conferenza svoltasi il 6 giugno a Milano, presso il Centro Ambrosianeum, per iniziativa della rivista "Radici Cristiane". Nel corso dell'incontro, che è stato moderato dal dott. Alessandro Gnocchi hanno preso la parola, di fronte a un numeroso e attento pubblico, Julio Loredo, presidente di Tradizione, Famiglia e Proprietà e Roberto de Mattei, presidente della Fondazione Lepanto. Fino a non molto tempo fa ‒ ha esordito il dott. Julio Loredo ‒ la lettura dell'Editto di Milano come l'inizio di una nuova era storica per la Chiesa, caratterizzata da un certo modello di Chiesa e da un certo rapporto tra Chiesa e potere temporale, era pacifica.
Per esempio, i commenti in occasione dell'Anno Costantiniano indetto da S. Pio X nel 1903 rilevavano, senza eccezione, due elementi: la libertà religiosa per la Chiesa e, di conseguenza, il sorgere di una nuova civiltà, la civiltà cristiana. Oggi, invece, con poche eccezioni, si è scelto di farne una lettura parziale e incompleta, e quindi potenzialmente fuorviante in quanto omette elementi essenziali. In concreto, si mette unilateralmente l'enfasi sulla libertà religiosa, sottacendo l'idea di civiltà cristiana. Ora, la Chiesa non può tralasciare, come parte importante della sua missione salvifica, la costituzione d'una civiltà cristiana, ideale presente in tutti i Papi da Pio IX in poi.
La rinuncia a tale ideale, proposto dai settori progressisti, è un elemento importante dell'odierna crisi nel cattolicesimo. Julio Loredo ha quindi spiegato l'importanza d'una civiltà cristiana nella costruzione del Regno di Dio, tutelando la pratica sociale della virtù, influenzandone così anche quella individuale, e incorporando istituzioni secondo il diritto naturale e l'ordine cattolico, secondo l'analisi "tendenziale" della civiltà cristiana, sviluppata dal prof. Plinio Corrêa de Oliveira.
Il prof. de Mattei, si è soffermato a sua volta sul significato storico dell'Editto di Milano. Oggi – ha detto ‒ si dice che l'Editto di Milano merita di essere ricordato perché introdusse la libertà religiosa. In realtà, né Costantino, né tantomeno i cristiani perseguitati dei primi secoli avrebbero condiviso il moderno concetto di libertà religiosa. La libertà religiosa era proclamata non dai cristiani, ma dal paganesimo e i cristiani venivano perseguitati proprio perché la negavano, rifiutandosi di essere una delle tante religioni del Pantheon romano.
I cristiani dei primi secoli, da parte loro, non chiedevano la libertà religiosa, ma la libertà di professare il loro culto e il loro ideale non era uno Stato laico o neutrale, ma un Impero cristiano. Oggi la libertà dei cristiani si restringe sempre di più nel mondo, anche in Occidente, attraverso una persecuzione che non è ancora violenta, ma si avvia ad essere giudiziaria, con la leggi sull'omofobia, ad esempio, che reprimono chiunque voglia difendere pubblicamente la famiglia naturale, composta da un uomo e da una donna. «1700 anni dopo – ha concluso il presidente della Fondazione Lepanto ‒ lottiamo per difendere lo spazio sociale del Cristianesimo. Alcuni cattolici sognano un Cristianesimo anti-costantiniano, che si sbarazzi della Cristianità e i laicisti assecondano questo sogno, perché sanno che la fine della Civiltà cristiana conduce inesorabilmente alla fine del Cristianesimo. L'Editto di Milano è, in questa prospettiva, una svolta, o meglio un bivio, che indica due strade: quella del progresso, che da Costantino conduce a Teodosio e alla Civiltà cristiana, o quella del regresso, che riporta a Diocleziano e alle persecuzioni».
-
Pubblicato 10 anni fa...
SEXTING
Cosa fare come genitori?
di Roberta Sciamplicotti
Articolo del 25 luglio 2014
-
Libro della settimana
IL PIANETA DELLE SCIMMIE
Manuale di sopravvivenza
di Gnocchi & Palmaro
Anno 2008 / pag. 252 / € 7
-
Video della settimana
BELGISTAN
L'islam in Europa
Durata: 5 minuti (2012)
-
Da FilmGarantiti.it
A BEAUTIFUL MIND
La vera storia di John Nash, Nobel per l'economia
Giudizio: ottimo (**)
Genere: drammatico (2001)
-
I dossier di BastaBugie
CELLULARE?
No, grazie!
Dossier: 11 articoli e 2 video
-
Santo della settimana
SANTA BRIGIDA
Madre e mistica
di Liana Marabini
Festa: 23 luglio
-
Video per la formazione
PERSEVERARE NELLA CHIESA
Non ce n'è un'altra
di Mons. Nicola Bux
Durata: 45 minuti (2024)
-
Personaggi del passato
JOSEPH NICOLOSI
Medico
Aiutava a recuperare l'orientamento sessuale
1947 - 2017 (70 anni)